Piano editoriale social: consigli e strumenti utili

Per avere successo sui social la pianificazione è un elemento indispensabile, tutto questo è possibile solo attraverso l’impostazione di un piano editoriale.

Ma partiamo dalle basi, cos’è un piano editoriale e a cosa serve?

Considera questa come una piccola guida che ti aiuta a capire cosa e quando postare, orientando a livello temporale e di canale la copertura editoriale. In questo modo avrai i tuoi post sotto controllo e una base certa da cui partire per ottenere performance migliori.

Cosa rischi se non lo usi?

  • pubblicare troppo poco perdendo l’interesse della tua audience;
  • non avere il materiale pronto per la pubblicazione;
  • perdere di vista l’obiettivo della tua comunicazione;
  • dimenticare argomenti importanti
  • perdere tempo

Vediamo insieme gli step da seguire per strutturare al meglio un piano social che funzioni!

Analisi dell’azienda e del mercato

Un’approfondita analisi dell’azienda e del mercato in cui essa desidera operare è alla base di ogni campagna di marketing e resta valida anche nella stesura di un piano editoriale.

La definizione dei valori e della mission aziendale, così come dei punti di forza e di quelli di debolezza del proprio business, sono alcuni dei quesiti ai quali rispondere, assieme a uno studio delle opportunità e delle sfide del mercato di riferimento, che devono essere chiare sin da subito per capire dove arrivare.

In questa fase è imprescindibile osservare in maniera puntuale e attenta la concorrenza.

Questa attività, dispendiosa in termini di tempo ma redditizia nel lungo periodo, permette di prendere spunti utili per la propria strategia.

Capire cosa gli altri pubblicano, cosa promuovono e su cosa si concentrano porta un vantaggio in termini di idee e permette di essere in linea col mercato e i trend del momento o, ancora meglio, sempre un passo avanti, per distinguersi e innovare.

Definizione di obiettivi

Tra i primi passi da attuare per creare un piano editoriale è definire gli obiettivi principali che la tua azienda vuole raggiungere attraverso i social media, qui alcuni esempi:

  • aumentare la propria visibilità;
  •  aumentare il traffico verso lo store online;
  • migliorare il posizionamento;
  • costruire un legame con i propri clienti;
  • ottenere informazioni sul target ideale; ricorda che gli utenti sui social condividono pensieri, opinioni e molte informazioni su di sé, che possono essere utili alle aziende per targettizzare gli utenti;
  • costruire la fedeltà al marchio e creare un senso di comunità dimostrando impegno nella risoluzione dei loro problemi;
  • migliorare l’assistenza al cliente.

Tutto questo presuppone conoscere la propria mission ma anche il potenziale che ogni social media può avere sul proprio business.

 

Utilizza i canali social adatti al tuo target 

Ogni piattaforma di social media ha un profilo utenti specifico. Per gli e-Commerce è consigliabile concentrare budget e sforzi sul social nel quale il proprio gruppo target è attivo, al fine di ottenere i migliori risultati.

In sintesi, occorre scegliere più canali diversificati in modo da riuscire a coinvolgere la maggior quantità di pubblico target possibili.

A questo proposito Statista rivela i seguenti dati per le seguenti piattaforme:

  • Facebook: con circa 2 miliardi di utenti attivi mensilmente si classifica come il social media più utilizzato da tutte l’età (la maggioranza ha meno di 35 anni).
  • Instagram: con 1 miliardo di utenti attivi mensilmente è il più diffuso nella fascia di età dai 18 ai 34 anni. 
  • Pinterest: con un’utenza di 300 milioni, è stato il pioniere dello shopping online attraverso i social media. Viene utilizzato soprattutto da utenti con una fascia di età più alta, tra i 30 e 49 anni e di questi la maggior parte sono donne (70%);
  • Twitter: con circa 300 milioni di utenti attivi mensilmente aventi un età compresa tra i 18 e i 29 anni, ha però da qualche anno arrestato la sua crescita;
  • Linkedin: con 300 milioni di utenti attivi mensilmente con un età compresa tra i 25 e 34 anni, è il canale favorito per instaurare connessioni e relazioni tra professionali.

Dopo aver esaminato con attenzione i vari canali, verifica sempre i punti di forza e di debolezza di ciascuno relativi alla tua attività, in modo da poter scegliere il canale più adatto per diffondere i tuoi contenuti.

Monitoraggio e analisi

Social network vuol dire dati e risultati ti consentiranno di raddrizzare il tiro durante il percorso e adattare il piano editoriale successivo.

Le conversazioni, le foto, i trend, i like: ogni azione che un utente svolge sulla rete rappresenta un dato, che se ben codificato diventa un’informazione molto utile per costruire la propria strategia di marketing e per approcciare meglio i singoli utenti.

Al termine del ciclo ce n’è sempre uno successivo, per cui le informazioni raccolte dopo la pubblicazione del piano editoriale andranno a influenzare le scelte fatte per quello successivo, in un circolo virtuoso continuo. 

Solo dopo aver scandagliato tutti questi punti chiave e avvalendosi dei preziosi insight di ciascuna piattaforma sarà possibile procedere con la vera e propria stesura di un piano editoriale, avendo in mano tutti gli strumenti e le informazioni per crearne uno destinato al successo.

Ancora una volta, alla base di tutto questo non può esserci approssimazione ma un’attività di web marketing ponderata. 

Contattaci, studieremo insieme la migliore strategia per il tuo business.

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