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La gestione integrata delle problematiche di Sicurezza sul Lavoro

Sicurezza: per lungo tempo uno spauracchio per molte imprese preoccupate della conformità aziendale.

L’entrata in vigore del D.Lgs. 9 aprile 2008, n. 81Testo Unico in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro” e, in particolare, delle previsioni contenute nell’articolo 30, rubricato “Modelli di organizzazione e di gestione”, ha introdotto sostanziali novità sul tema della responsabilità sociale nonché dei modelli di organizzazione e di gestione.

L’articolo 30 del D.Lgs. 81/2008 prevede, infatti, che laddove l’ente abbia adottato ed efficacemente attuato un Modello di organizzazione e gestione idoneo ad assicurare la conformità ai requisiti ed obblighi giuridici in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro, possa ottenere l’esclusione della sua responsabilità (c.d. esimente).

Il Modello di organizzazione e di gestione ex art. 30 del D.Lgs. 81/2008 è, pertanto, il mezzo attraverso il quale l’ente ha l’opportunità di dimostrare la propria diligenza organizzativa (premiata appunto con l’esimente o la riduzione dell’afflittività delle sanzioni).

Questo passaggio è fondamentale perché suggerisce alle aziende di adottare dei modelli organizzativi che possono anche presentare un esborso non previsto ma che, alla lunga, permettono di gestire meglio le fasi della propria organizzazione aziendale.

Le interfacce utente per una efficace cartella sanitaria

È giunto in dirittura di arrivo l’impegno di Meetweb nella risoluzione delle problematiche riguardanti la gestione delle informazioni in un sistema web per la gestione delle Cartelle Sanitarie e di Rischio.

Le problematiche riscontrate in un tale sistema di archiviazione e gestione dei dati possono essere ricondotte a due tipologie:

  1. la realizzazione di un’applicazione che renda agevole agli operatori (i medici competenti e la segreteria) di esprimere e strutturare direttamente sul calcolatore i propri concetti attraverso una interfaccia multimediale (fondamentalmente grafica e linguistica);
  2. la gestione di diversi livelli di complessità delle informazioni, legati alle finalità e alle funzionalità offerte all’utente oltre che all’eterogeneità delle informazioni stesse.

Tralasciando al momento la sistematizzazione delle informazioni, che sarà argomento di un prossimo post, l’obiettivo è illustrare la nascita di un sistema a più interfacce, appositamente pensate secondo le impostazioni di massima ergonomia e usabilità.

La comunità scientifica internazionale è ormai concorde nel ritenere che la comunicazione con il computer ad opera del personale sanitario (e dunque non tecnico) non venga ostacolata dall'uso di particolari sistemi di codifica che richiedano uno specifico addestramento del personale stesso. La comunicazione deve cioè avvenire in modo naturale e spontanea.

Proprio per seguire tali indicazioni, il sistema è stato dotato di una interfaccia grafica che consente l’inserimento tempestivo dei dati clinici del lavoratore ed una ottimale visualizzazione dello storico degli stessi, necessario per il processo di valutazione dell’idoneità lavorativa.

Posta elettronica certificata: obblighi e vantaggi per le aziende

Con la conversione in legge del “Decreto Anticrisi” (d.l. 185/2008, poi L. 2/2009) dal gennaio 2009 è stata istituita l’obbligatorietà per le aziende di dotarsi di una casella di posta certificata (PEC) o analogo indirizzo di posta elettronica, basato su tecnologie che certifichino data e ora dell’invio e della ricezione delle comunicazioni e l’integrità del contenuto delle stesse, garantendo l’interoperabilità con analoghi sistemi internazionali (art. 16).

Meetweb è già in grado di fornire tale servizio, che oltre ad allineare le aziende agli standard richiesti dalla normativa in oggetto, consente loro di beneficiare di notevoli vantaggi.

Innanzitutto, un messaggio inviato utilizzando una casella di posta elettronica certificata ha valore legale equiparato ad una raccomandata. Il sistema di posta certificata infatti appone una marca temporale al messaggio (orario esatto di spedizione) e garantisce la certezza del contenuto (non è possibile modificare il contenuto del messaggio e gli eventuali allegati).

Il Portale ufficiale delle Fiere Italiane

Meetweb ha rilasciato di recente il nuovo portale web del Sistema Fieristico Italiano per AEFI (Associazione Esposizioni e Fiere Italiane) sviluppato in collaborazione con ICE (Istituto Nazionale per il Commercio con l’Estero) e che ha visto il coinvolgimento del Touring Club Italiano.

Si tratta del portale in cui è pubblicato il calendario fieristico nazionale ufficiale, diretta emanazione del Coordinamento Interregionale Fiere con la supervisione dell’associazione di categoria.

In pratica rappresenta l’unico portale web ufficiale del mondo fieristico italiano, con oltre 1.000 eventi fieristici all’anno e tutti i quartieri fieristici italiani (aderenti all’associazione nazionale): gran parte della filiera del settore fieristico italiano è presente qui.

Come nasce una social community

Meetweb è stata coinvolta di recente nella realizzazione di una social community molto originale che nasce dall’idea di Stefano Consiglio, docente di organizzazione aziendale all’Università Federico II di Napoli, di fare incontrare turisti in visita a Napoli e cittadini innamorati della città.

Homepage AngeliperViaggiatori

La community si chiama Angeli-per-Viaggiatori e l’idea, in sintesi, si basa su questo presupposto:

Quando si visita una città è bello essere guidati da persone del posto. Si ha la sensazione di visitare i luoghi “meno turistici” e “più veri”, di partecipare alla vita di tutti i giorni della città e di farne parte almeno per qualche giorno, da viaggiatori e non da turisti.
Angeli per viaggiatori offre la possibilità di avere un amico disposto a fornire suggerimenti, indicazioni e consigli per migliorare il proprio viaggio

Su questo presupposto, la community raccoglierà persone che offrono la loro disponibilità (gli angeli) ai viaggiatori in arrivo nella propria città. Il progetto parte a Napoli ma, ovviamente, è replicabile.

Infrastruttura distribuita scalabile, affidabile e ad elevate prestazioni

Dopo tutte le verifiche ed i test, la messa in esercizio (Deployment) è la vera "prova del 9" della riuscita del progetto, in cui il committente approva definitivamente l'opera e il team può festeggiare... quasi sempre.

L'obiettivo principale della fase di Deployment è quello di fornire il prodotto finito al cliente, che nel caso di applicazioni più complesse (come quelle di tipo "distribuito"), può consistere nell'installazione su più server dedicati.

Inizialmente, l’infrastruttura è concordata con il committente, sulla base dei carichi di lavoro previsti. In generale, si avrà un’architettura di questo tipo:

  • HTTP Server + Application Server – una prima macchina che si occuperà di gestire tutte le richieste HTTP e del motore della business logic
  • DB Server – una seconda macchina che ospita il DBMS (MySql, DB2, ecc.).

Talvolta, però, la configurazione iniziale non basta, soprattutto in presenza di carichi di informazioni sempre crescenti (si pensi, ad esempio, ad un progetto che gestisca gli sportelli di una Banca, situati in più città o regioni, o ad un progetto che gestisca il processo di gestione dei curricula per una società di recruiting).

Microformats, metadati di ultima generazione

Nel post precendente abbiamo introdotto l'argomento metadati, ci proponiamo adesso di indagarne le più recenti evoluzioni.

Una nuova frontiera del web semantico - e che promette interessanti sviluppi anche per le operazioni di SEO - è costituita da una nuova tipologia di metadati, i microformat, ossia mark up (marcatori) che consentono di riportare determinati tipi di contenuti all’interno di una pagina HTML in modo da renderli più facilmente interpretabili da un browser.

Attualmente i microformat più diffusi online sono:

  • hCard, che permette di rappresentare persone, aziende, organizzazioni e luoghi
  • hCalendar, che può essere usato per gestire eventi
  • hReview, usato per recensire prodotti, servizi ed altro

I microformat consentono di aggiungere “significato” ad una pagina web in termini molto pratici, facilitando così attività online di ogni tipo, dall’approfondimento dei temi più tecnici alla programmazione di eventi nel mondo reale - che sia la prenotazione di una camera di albergo o la gestione di un calendario personale. Tramite i microformat, mediante alcuni specifici programmi è infatti possibile estrarre i dati semantici presenti in una pagina web, ossia esaminarne i contenuti e utilizzare le informazioni in essa presenti.

Metadati: a cosa servono?

Con il termine metadati (o anche meta tag) definiamo le informazioni che, associate ad una pagina web o ad una porzione di essa, ne descrivono il contenuto specificandone il contesto di riferimento.
I metadati sono parte integrante del web semantico, termine coniato da Tim Berners-Lee e con il quale si fa riferimento alla possibilità di classificare i dati pubblicati sul web in maniera strutturata, in modo che la ricerca delle informazioni da parte degli utenti sia più efficace.

Sui metadati si basa anche il lavoro degli spider dei motori di ricerca: il loro compito consiste infatti nel dedurre metadati dalle pagine visitate e consentirne l’utilizzo da parte degli index software, i quali sulla base di tali informazioni provvedono all’indicizzazione delle pagine web.
I metadati dedotti dagli spider non sempre però rispecchiano l’effettivo contenuto delle pagine visitate: spesso accade infatti che tra i risultati di una ricerca spuntino anche riferimenti che non hanno quasi nessuna attinenza con le informazioni ricercate.

Per tale motivo è preferibile dotare le pagine web di metadati già strutturati, come suggerisce proprio Google nella sua guida per webmasters, così da indirizzare (per quanto possibile) il lavoro degli spider, operazione particolarmente utile in un’ottica di web marketing.