Pagine Facebook: cosa è cambiato per le aziende?
Recentemente Facebook ha cambiato il look delle pagine per le aziende. Ma non solo, il cambiamento di Facebook per le aziende, non è semplicemente grafico ma anche funzionale. Non è cambiato solo quello che vediamo (anzi, le novità più interessanti sono proprio quelle che non si vedono!). Sono state introdotte funzionalità ed opportunità che occorre tenere presente per cominciare un’attività di Facebook Marketing, o continuarla sfruttando al meglio tutti gli strumenti a disposizione.
Cerchiamo quindi di chiarire tutti i cambiamenti delle pagine Facebook e guardarli con un occhio critico all’interno di un’ottica più ampia di web marketing, cercando di rispondere non solo alla domanda “cosa è cambiato?” ma anche “a cosa può servirmi?”.
Il nuovo layout delle pagine Facebook
Dal punto di vista puramente grafico, le pagine Facebook sono state rese più simili ai profili personali – anch’essi recentemente modificati. Le novità non sono molte ma probabilmente sufficienti per rendere il profilo più “interessante” in un ottica di marketing. I cambiamenti più rilevanti a mio avvisto sono due. Prima di tutto le 5 foto inserite in alto, subito sotto il nome della pagina. Di default compaiono le ultime 5 immagini inserite o taggate, ma – proprio come accade sui profili personali – il gestore della pagina può decidere quali foto mettere in evidenza sulla pagina.
Questo sistema può essere utilizzato come puro decoro grafico della pagina Facebook, per renderla più accattivante: pensiamo ad esempio ad un mosaico di immagini create ad hoc. Oppure come supporto ad un’azione di marketing: mettendo in evidenza i prodotti di punta della nuova collezione di moda – come nel caso del famoso marchio H&M nello screenshot – gli ultimi sconti di un e-commerce, i pacchetti di un hotel o un tour operator, e così via… lo strumento c’è e sta a noi utilizzarlo nel modo più efficace per raggiungere l’obiettivo desiderato.
Altra novità importante relativa al layout è rappresentata dalla barra di sinistra, con una serie di link in alto sotto l’immagine principale del profilo che sostituiscono i labels: una soluzione molto più navigabile di quella precedente e che moltiplica i “canali” di comunicazione verso l’utente facilmente fruibili, al di là della solita bacheca, e inserisce, come elemento di novità, riquadri di altre pagine Facebook, di aziende amiche, o magari clienti, partner, etc..: un elemento utile per comunicare le relazioni del brand con altri marchi e contribuire alla creazione di una certa brand image. Anche qui possiamo fare l’esempio di un’azienda di moda, la Inditex, produttrice di marchi come Zara (più di 8 milioni di likers su Facebook), Zara Home, Oysho, Pull&Bear, Bershka: all’interno delle fan page dei diversi marchi, infatti, troviamo rimandi da un marchio all’altro, anche se, a mio avviso, non precisi e sistematici come dovrebbero.
Cosa cambia in bacheca?
La bacheca delle pagine Facebook è rimasta sostanzialmente la stessa, ma quello che cambia è il filtro dei messaggi impostabile dall’amministratore, che ora può decidere di mostrare solo i post della pagina stessa, omettendo quelli dei likers, oppure tutti i post senza distinzione. Questa funzionalità consente di decidere di dare maggiore visibilità ai propri messaggi, in momenti in cui questo può essere strategicamente più efficace per supportare una particolare azione di marketing, oppure dare un taglio ben preciso alla propria pagina Facebook. Paragonando, ad esempio, la pagina Facebook di Armani (più di 1 milione di likers) e quella di H&M (più di 6 milioni di likers), notiamo subito la differenza. Il primo brand è elitario anche nella sua pagina Facebook e non consente agli iscritti di scrivere in bacheca; mentre il secondo mantiene il suo carattere popolare e cheap anche online, mostrando i numerosi commenti dei likers in tante lingue diverse, inglese, greco, russo, arabo, etc.. senza censure.
Interagisci con il tuo brand
Una nuova funzionalità introdotta per gli amministratori delle pagine dà “voce” al brand anche al di fuori della pagina stessa: esattamente come ogni iscritto può fare attraverso il proprio username, oggi si può interagire su Facebook con commenti e apprezzamenti anche con il nome della pagina aziendale. Questo si traduce in molte nuove occasioni di interazione per il brand che occorre sfruttare con estrema attenzione: se prima bisognava curare il tono di voce dei post e dei commenti sulla propria pagina, ora occorrerà scegliere con estrema attenzione cosa e come commentare sulle pagine altrui perché questo strumento diventi efficace a contribuisca positivamente alla propria immagine aziendale.
Notifiche in tempo reale
Un’altra novità interessante è la funzionalità che consente agli amministratori delle pagine Facebook di ricevere notifiche per le interazioni che avvengono sulla pagina via email: un nuovo commento, un nuovo post, una nuova immagine? Facebook ti avverte in tempo reale. Una funzionalità da disattivare nel caso di pagine con milioni di likers e decine di interazioni al giorno, perché finirebbe col riempire inevitabilmente la casella di posta. Ma fondamentale per le piccole pagine, appena avviate o di nicchia, perché consente all’amministratore di rispondere tempestivamente agli iscritti o moderare le conversazioni, non lasciando mai la pagina Facebook abbandonata a se stessa.
In conclusione…
I cambiamenti delle pagine Facebook danno chiaramente più occasioni di promozione e interazione alle aziende. Se le modifiche grafiche sono quelle più evidenti e subito sfruttabili con efficacia, è l’opportunità per il brand di “uscire fuori dalla pagina” e interagire con tutti il cambiamento più importante e sostanziale. Perché va in una direzione ben precisa e cioè quella di trasformare i brand in persone virtuali, capaci di interagire “personalmente”, all’interno e all’esterno della pagina, di esprimere un apprezzamento o commentare contenuti online. Un’opportunità, certamente, ma anche uno strumento delicato che va gestito con attenzione per evitare cadute di stile e perdite di immagine difficilmente recuperabili.
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